Luigi Schiatti, presidente dell’Unione Agricola Cooperativa, con sede nell’odierna via S. Martino, fu il promotore del "Corpo Musicale S. Martino". Intraprendente biassonese, nel corso della sua vita fu membro di varie Società cattoliche, fondatore e presidente per più anni dell’Unione Agricola Cooperativa, promotore e presidente della Cooperativa Edificatrice Briantea, presidente della Società Agricola Biassonese, Assessore comunale, giudice conciliatore e fondatore e primo Presidente del Corpo Musicale Biassonese.

Nato il 17 agosto 1879, eletto consigliere a soli 23 anni, Perego nel 1909 ricopriva la carica di sindaco sostituto del dimissionario Giulio Fumagalli, carica confermata poi dal 2 luglio 1910 sino al 1926. Di idee democratico-cristiane svolse attività direttive nelle cooperative agricole ed edificatrice e in tempo di guerra si adoperò per l’assistenza alle famiglie dei richiamati.Sotto la sua amministrazione furono attuate opere pubbliche relative alla fognatura, strade ecc., e venne edificato l’Edificio Scolastico e Municipale di piazza Italia. Nel luglio del 1926 venne poi nominato Podestà, carica che resse sino al 1931.

Gustavo Segramora assume la carica nel 1926, in un situazione però di continui contrasti all’interno dei componenti del Corpo Musicale, per ragioni politiche, che porteranno alle dimissioni del maestro Monguzzi e progressivamente allo scioglimento del "Corpo Musicale S. Martino".

Felice Monguzzi è stato il primo Presidente del Corpo Musicale Biassonese nel dopoguerra e ricoprì tale carica per oltre 5 anni fino al 9 Giugno 1951, data nella quale fu eletto per la prima volta Sindaco di Biassono. La sua presenza e la sua opera furono determinanti per la ripresa dell’attività bandistica dopo la forzata pausa e grande fu il suo impegno – insieme con il compianto Parroco Don Carlo Consonni – nella ricostruzione dell’organico, per la quale mise in atto una non facile opera di mediazione fra i vari musicanti, divisi da idee politiche non collimanti.Divenuto Sindaco – incarico che resse fino al 1970 – continuò a dedicare alla Banda le migliori attenzioni.

Il Cav.Franzosi viene eletto Presidente nel 1952 e prende il posto di Felice Monguzzi, eletto sindaco il 9 giugno 1951 e perciò dimissionario. Reggerà la carica, insieme al Segretario Olimpio Vimercati, sino al 1955.

Direttore della locale filiale del Credito Artigiano e da sempre fedelissimo sostenitore del Corpo Musicale, Galimberti deve lasciare l’incarico dopo pochi mesi, per ragioni di salute.

Così Mario Sala viene ricordato da "Il Cittadino" nell’articolo predisposto dalla Direzione della Banda e dedicato alla sua scomparsa, avvenuta il 18 giugno 1966:
"Le spiccate doti umane del Presidente Mario Sala, sono state l’elemento catalizzatore che ha risvegliato nel Complesso Bandistico le forze necessarie per proseguire sull’arduo cammino dell’arte bandistica. Col suo lieve sorriso paterno, sempre presente tra noi, ha fatto rifiorire la fiducia nelle nostre capacità e la sua sincera amicizia ha rinfrancato gli animi, rinsaldando i vincoli personali di tutti i componenti, facendoci sentire una famiglia in cui il buon accordo sta alla base di ogni iniziativa... La sua discreta signorilità ci assicurava la possibilità di ben figurare in ogni occasione. Il suo entusiasmo era per noi uno sprone continuo.l suo grande cuore ora batte il ritmo della musica degli Angeli".

Maini, nato nel 1927 a Monza, venne insignito del titolo di Cavaliere su richiesta del suo istituto bancario nel 1992 dall’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Per la sua forte passione per la musica, venne nominato Presidente del Corpo Musicale Biassonese nel 1966, carica che reggerà, fatta eccezione per il periodo in cui lavorò a Firenze, fino a dicembre 2007, quando, costretto dalle cattive condizioni di salute a lasciare l’incarico, venne però nominato Presidente Onorario. Muore il 25 febbraio 2008, avendo nel cuore la sua banda e l’altra grande passione: la bicicletta. Una figura d’altri tempi, hanno detto in molti nel giorno dei funerali, per la presenza di uno stile personale garbato, cortese, rispettoso di tutti e per il possesso di capacità, nel guidare il sodalizio bandistico, non comuni: attento a conservare i valori e le tradizioni della banda ma pronto a sostenere con entusiasmo e disponibilità personale nuovi progetti, iniziative di apertura ad altre bande, alle associazioni del territorio, così da rendere il Corpo Musicale un punto di riferimento costante per la comunità biassonese.

Dopo aver ricoperto la carica di Vice-Presidente per alcuni anni, Meregalli diviene Presidente quando Virgilio Maini si dimette dalla carica, in quanto chiamato a Firenze a ricoprire un alto incarico presso la locale sede del Credito Artigiano. Al rientro da Firenze di Maini, nel 1971, e al suo reintegro alla carica di Presidente, riassume l’incarico di Vice Presidente, insieme a Cosimo Calò.

Nato nel 1955, il dott.Pedrazzini si trasferisce presto a Biassono con la famiglia. Residente a Sovico esercita la sua Professione di Medico di base a Biassono. Dopo aver ricoperto l’incarico per molti anni di Direttore sanitario delle sezioni biassonesi dell’Avis e della Croce Bianca, a Dicembre 2007 diventa Presidente del Corpo Musicale Biassonese.

Fiorenzo Saini nasce a Monza il 1 aprile 1952, da genitori biassonesi. Già durante gli studi di ragioneria inizia a lavorare in un'azienda tessile locale. Trova poi impiego presso alcune banche; nel 1984 approda infine in una grande banca tedesca, nella quale diviene Responsabile dell'ufficio Merci e dove rimane sino al suo recente pensionamento. Impegnato presso organizzazioni locali di volontariato, dal 3 maggio 2011 è Presidente del Corpo Musicale Biassonese.